Proseguiamo il viaggio in altre due isole delle Hawaii...
Kauai è l'isola più a nord e nonostante sia
la più piccola ha un canyon, un
fiume navigabile e una
vegetazione rigogliosa e forse per questo viene denominata
l'isola giardino. Kauai è la più incontaminata delle isole dell'arcipelago,
selvaggia e poco turistica, qui si respira l'Aloha mood quel modo di
vivere rilassato e quasi sospeso nel tempo. La scelta di dove trovare una base logistica per visitare l'isola è quasi ininfluente: le
attrazioni sono un po' sparse ovunque e quindi dovrete comunque
percorrere tanti chilometri sulla quasi
unica strada dell'isola che corre lungo la costa. Vi consiglio di affittare un bel
cabrio per godere del panorama e del sole.
L'isola è per oltre il settanta per cento inabitata a causa della sua morfologia che la rende inaccessibile soprattutto nel suo centro e quindi gli
agglomerati urbani sono tutti lungo le coste. Un giro in
elicottero per sorvolare le bellezze naturali inaccessibili via terra è quasi necessario e la
Mauna Loa Helicopter Tours offre un ottimo servizio.

La
costa Ovest è quella maggiormente inaccessibile ma anche la
maggiore attrazione turistica di Kaui. E' qui infatti che si trova la bellissima
Napali Coast il cui unico accesso da terra è possibile tramite il famoso
Kalalau Trail che parte dall'
Haena Park. La versione integrale il percorso è di oltre 30 km e richiede un
pernottamento in tenda e quindi non è cosa per tutti; ma per godere il panorama basta percorrere pochi chilometri ed arrivare al
Ke'e Beach-Kalalau Overlook oppure proseguire fino alla bella e selvaggia
Hanakapi`ai Beach. Questo
trail di circa 6 km è fattibile in poche ore e vi darà un
ottimo assaggio delle bellezze della costa. Al ritorno non perdete l'occasione di fermarvi a
Ke'e Beach per un bagno ristoratore in
acque cristalline. L'accesso all'Haena Park è
regolamentato e limitato a poche centinaia di persone al giorno ed è essenziale quindi programmare la visita con anticipo per ottenere il necessario
permesso.
Per esplorare la Napali Coast il miglior punto di partenza è sicuramente la
costa Nord di Kauai.
Princeville ed
Hanalei sono due piccoli aggregati urbani che offrono molte possibilità di pernottamento inoltre sono
ben attrezzate e tranquille. Ma la costa Nord dell'isola non serve solo come porta di accesso alla Napali Coast, qui ci sono
bellissime spiagge.
Hanalei infatti si sviluppa alle spalle dell'omonima baia che vanta una
lunghissima spiaggia a mezzaluna su cui, oltre fare bellissime
passeggiate, è il posto ideale per i
neofiti del serf: bellissime onde si infrangono sulla spiaggia ad ogni ora ed in ogni stagione. Alle spalle della spiaggia come già detto, si sviluppa il piccolo centro urbano in cui si trovano molti negozietti, luoghi di ristoro ed in particolare tantissimi
food truck. Pare infatti che Kauai oltre ad essere l'isola giardino sia anche l'isola gourmant ed è qui che è partito il
fenomeno dei food truck poi sviluppatosi man mano in tutte le isole. Forse la mancanza di infrastrutture dell'isola ha spinto inizialmente i ristoratori locali a fornirsi di truck in modo da potersi spostare ovunque ed essere autosufficiente, ormai però salvo rare eccezioni i food truck sono tutti stabili in postazioni fisse, ma il fascino resta. In effetti posso dire che Kauai finalmente ha
proposte interessanti dal punto di vista gastronomico e molte si trovano proprio ad Hanalei.

In particolare
lungo la strada principale ci sono molti food truck (indicati per una tarda colazione o pranzo dato gli orari restrittivi) ed un esempio ne è
Hanalei Taro & Juice Co ( 5-5070 Kuhio Hwy # B, Hanalei) dove è possibile provare molti
classici della cucina Hawaiana ma soprattutto il
Taro il tubero viola simile alla patata coltivato nelle isole. Oltre i food truck ci sono anche valide opzioni per cena tra cui l'eccellente
Bar Acuda (5-5161 Kuhio Hwy, Hanalei) Un locale rilassante e piacevole che serve piccoli piattini da condividere tutti con un guizzo creativo. A pochi passi si trova
AMA Restaurant (5-5161 Kuhio Hwy, Hanalei) altro ottimo ristorante all'aperto con vista sui bellissimi rilievi di Kauai ha un menù limitato ai
noodle ed un solo dolce ma non ve ne pentirete.
Princeville si trova sul piccolo promontorio affianco alla baia di Hanalei e si sviluppa all'interno di un bellissimo complesso di Golf ed offre tantissime opportunità di pernottamento ma non ha negozi o luoghi di ristoro. Da Princeville in pochi minuti si arriva ad
Anini Beach che vanta la
barriera corallina più lunga ed ampia di tutto l'arcipelago. Questa lunga spiaggia è frequentata sia da turisti sia da locali, non fermatevi sul primo pezzo e proseguite fino a quando in pratica la strada finisce e proprio qui che l'oceano si trasforma in una piscina naturale ed i locali restano fino a sera per godere il tramonto e fare grigliate o pic nic sulla sabbia. Sulla parte iniziale della spiaggia, vicino al campeggio invece ci sono i posti migliori per fare snorkeling da questa parte gli avvistamenti di
tartarughe non mancheranno di certo. Per pranzo niente paura tutti i giorni arriva il famoso
North Shore General store food truck, tra le tante proposte consiglio il
fish tacos un classico hawaiano che consiste in un tacos ripieno di un filetto di pesce bianco impastellato e fritto, cavolo rosso e pomodori.

Sempre sulla costa nord a poca distanza da Anini Beach si trova il famoso
Kilauea Lighthouse. Personalmente è stato una gran delusione, vi avverto che costerà ben dieci dollari a testa per vedere un normalissimo faro su un promontorio la cui
vista è bella ma non spettacolare. Fate inoltre attenzione agli orari che sono molto limitati.

Il
centro dell'isola di Kauai è dominato dal
Waimea Canyon e sull'unica strada percorribile ci sono due soste obbligatorie:
il Waimea Canyon Lookout e il
Pu’u Hinahina Lookout. Da questi punti di osservazione potrete godere la vista migliore su questo spettacolare e colorato canyon. Se siete arrivati fin qui ed avete voglia di sgranchire le gambe, un
trail molto popolare e fattibile è quello che porta alle
Waipo`o Falls. Proseguendo invece sul fondo dell'unica strada che si addentra nel cuore dell'isola, si arriva al
Kōkeʻe State Park dove avrete la possibilità dal
Pu’u O Kila Lookout e dal
Kalalau Lookout di godere della
migliore vista della
Kalalau Valley che è uno dei posti più scenografici e fotografati dell'isola.

Sul versante
Est di Kauai i trova
Lihue e l'unico aeroporto, tra le varie attrazioni un fiume navigabile e tante spiagge lunghe e
perfette per il surf come
Kealia Beach; mentre se vi piacciono le passeggiate in montagna e le viste dall'alto, non potete perdervi il
trail che vi porterà sulla vetta dello
Sleeping Giant, una volta in cima avrete una
vista quasi a trecentosessanta gradi della costa est dell'isola. Per premiarvi per tanto movimento potete scegliere di mangiare un boccone da
JO2 Restaurant (4-971 Kuhio Hwy, Kapaʻa) che offre una interessante cucina creativa con prodotti locali oppure da
Nom Kauai (4-1101 Kuhio Hwy A-4, Kapaʻa) per un hamburger di grande qualità.
L'isola più turistica è ovviamente
Ohau, soprannominata
The Gathering Place ovvero il posto in cui incontrasi, e qui tutto gravita intorno al maggior centro urbano Honolulu che è anche una ottima base logistica per esplorare l'isola.

Vera unica città di tutto l'arcipelago, nonostante il clima perfetto e la bellissima baia,
Honolulu non mostra una grande personalità forse schiacciata tra
brutte costruzioni e turismo di massa. Ma osservando attentamente qualcosa forse sta cambiando: nuovi
grattacieli di forme eleganti si vedono lungo la costa di fronte a
Ala Moana la bella spiaggia cittadina e
Kaka'ako è stata trasformata da un brutto quartiere industriale in meta interessante grazie ai writer locali che l'hanno disseminata di bellisimi
murales.
Waikiki, il quartiere più conosciuto, pur avendo una bella passeggiata lungo la
famosa spiaggia delude per il
caos di macchine e persone e mal contrasta con il l'Aloha mood che si vive nel resto delle Hawaii e la cosa si ripete in tutte le maggiori attrazioni della città.
La passeggiata sul
Diamond Head simbolo della città è una
via crucis che inizia dal parcheggio e prosegue con il
trail sovraffollato che porta sulla
cima del cratere. Da qui la vista della città è molto bella ma non unica, quella del
Tantalus Lookout, una terrazza panoramica dalle spalle della città, è
altrettanto scenica e non così affollata. Anche le vicine
Manoa Falls deludono: un
trail ancora una volta affollato porta ad una
cascata di scarso interesse.

Ma la più grande delle delusioni è la famosa
Hanauma Bay, anche se indubbiamente bellissima, è talmente sovraffollata sin dal mattino presto che
è impossibile godere di tale bellezza. Se avrete la pazienza di superare tutti gli ostacoli e metterete finalmente i piedi sulla sabbia della baia, dopo poco l'unico desiderio che avrete sarà quello di andare via.
Tranquilli però potrete
affogare nel cibo le vostre delusioni a proposito di Honolulu e dintorni: Se siete dalle parti del Diamond Head almeno approfittatene per una fantastica e salutare
Acai Bowl da
Cove Health Bar and Cafe (3045 Monsarrat Ave #5, Honolulu); mente per confortarvi della delusione di Hanauma Bay addentate un meraviglioso
Malasada al
Leonard's Bakery Malasada Truck (7138-7190 Kalanianaʻole Hwy, Honolulu). Sulla via per le Manoa Falls preparatevi psicologicamente alla ressa con un
Shave Ice da
Waiola Shave Ice (2135 Waiola St, Honolulu). Lo Shave Ice è una specialità Hawaiana e si tratta di ghiaccio tritato finemente sul quale viene versato sciroppo normalmente di frutta...una
gratta checca esotica insomma...
Per cena infine scappate dai giri turistici di Honolulu e prenotate un tavolo da
Mud Hen Water (3452 Waialae Ave, Honolulu): in un quartiere assolutamente non turistico della città è anch’esso un locale non turistico ed offre una menù che è un buon tentativo di cucina hawaiana modernizzata.

Ma Ohau al di fuori di Honolulu ha
luoghi di grande interesse come ad esempio molte delle
spiagge sulla costa est sono bellissime a dalle
caratteristiche caraibiche sabbia bianca e mare smeraldo e, benchè a volte affollate, restano luoghi ideali per rilassarsi o fare un bagno in acqua cristallina. Tra le più belle
Waimanalo Beach e
Lanikai Beach. Se per andare da queste parti passerete vicino al
Ho’omaluhia Botanical Garden vi consiglio vivamente di sostarci ed i motivi sono tanti. Si tratta di uno dei pochi angoli di pace dell'isola, è gratuito ed è un
bellissimo giardino tropicale che a vostra scelta potrete solo attraversare con la macchina o fermarvi e fare uno dei dei trail in mezzo al verde.

Un'altra
bella sorpresa è stato il
North Shore di Ohau. Sarà forse grazie al fatto che dista più di un'ora di macchina da Honolulu, ma sulla costa nord dell'isola si
ritrova forte ed inequivocabile quell'
Aloha mood che si percepisce in tutte le altre isole dell'arcipelago. Il rimpianto che personalmente ho è di aver avuto poco tempo per frequentare questo litorale ma da quel poco posso dire che a
Sunset Beach il nome non è stato dato a caso in quanto all'ora del tramonto le persone silenziose arrivano per godersi un grande spettacolo della natura. Il
miglior poke di tutto l'arcipelago è indubbiamente a pochi passi dalla spiaggia ed ovvero da
Aji Limo Truck (57-512 Kamehameha Hwy, Haleiwa) e per concludere in bellezza allungatevi di pochi metri fino da
Ted's Bakery (59-024 Kamehameha Hwy, Haleiwa) per una fetta della loro famosa
Choccolate Haupia Cream Pie.
E per finire qualche
spunto organizzativo che penso possa essere utile per chi voglia organizzare un viaggio verso questo bellissimo arcipelago:
Trasporti: per le Hawaii dall'Italia non è certo dei più semplici a seconda delle combinazioni bisognerà prendere dai 2 ai 3 voli e si tratta bene o male di 24 ore di viaggio e 12 ore di fuso orario. Ovunque voi la prendiate girando da Est o da Ovest più o meno è lo stesso. Prenotarlo in anticipo è essenziale così come i voli tra le varie isole effettuati tutti da
Hawaiian Airlines che offre un ottimo servizio. Se diventerete
membri avrete lo
sconto sul costo dei bagagli che, fate attenzione, si possono aggiungere solo in fase di check in.
Muoversi: E' essenziale
affittare un'auto per essere liberi di girare le isole, quasi tutti i turisti affittano
jeep o
cabrio a secondo della predilezione personale. Per non avere sorprese su costi non inclusi o aggiunti in fase di ritiro dell'auto io mi sono trovata molto bene con
Auto Europe offrono prezzi convenienti, chiarezza dei costi inclusi e non e possibilità di disdetta gratis.
Dormire: i resort e gli alberghi convenzionali hanno prezzi a volte inavvicinabili e quindi affittare un
appartamento da un privato permette di risparmiare molto. Le piattaforme da consultare sono diverse ma
Airbnb ha l'offerta più ampia e valida in tutte le isole.
Temperature: sarete pure in isole tropicali ma non dimenticate che se volte visitare i
vulcani le altitudini sono significative e le temperature soprattutto a fine ed inizio giornata possono essere piuttosto rigide.
Mosquitos: ho visto turisti fare letteralmente il bagno nei repellenti tipo Autan nei parcheggi ad inizio Trail, è vero in qualche posto qualche insetto lo troverete ma
non ho mai trovato necessario usare prodotti anche perchè normalmente
la scia che lasciano gli altri turisti dovrebbe coprire anche voi...
Cibo: Foodland vi salverà questa è la catena di supermercati onnipresente, in pratica l'Esselunga delle Hawaii. Ha un ottimo rapporto qualità prezzo, frutta di produttori locali e un
ottimo Poke. Solo ad Ohau è possibile trovare anche
Whole food che ha tre negozi di cui uno ad Honolulu.
Orari di apertura: consiglio vivamente di verificare con attenzione
orario e giorni di apertura soprattutto dei
food truck e dei
parchi/attrazioni ed in generale di qualsiasi attività pubblica. Spesso come una signora ci ha detto hanno "silly times".
Three Annual Park card: quasi tutti i parchi ed attrazioni alle Hawaii sono gratuiti quelli che non lo sono sono compresi in questa card che è possibile sottoscrivere in qualsiasi di questi parchi a pagamento.
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