composta di pesche, mele, rhum, mandorle, cannella

Mi dovete proprio scusare, ma in questi giorni con l'avvio di HOME non ho proprio la testa per cucinare, cioè non è che sto morendo di inedia, qualcosa cucino...ma "qualcosa" niente al vostro livello... cioè niente di carino che valga la pena di raccontarvi.

Ma mi dispiace così tanto mollarvi tutti così, ultimamente le cose più carine che sto preparando sono marmellate & co per le colazioni, così mi sono ricordata che tra una classicissima marmellata di pesche e la mia "famosa" ma ormai pubblicata gelatina di uva fragola, qualche giorno fa avevo fatto un esperimento ben riuscito e dalla consistenza interessantissima...una composta di pesche e mele. Anche se ormai è tardino per le pesche, ve la pubblico lo stesso così l'anno prossimo, quando cercherete qualche modo per con conservare le pesche vi troverete anche questa bella composta.

Dunque, la cosa carina di 'sta ricetta è che ho fatto una base di pectina naturale con le mele. Questo perchè volevo ottenere una composta con i pezzetti di pesca che non cuocessero tanto e mantenessero i pezzetti di pesca ancora visibili. Poi per rendere la consistenza interessante ci ho ho aggiunto delle mandorle spellate, mentre il sapore l'ho arrotondato con una stecca di cannella e dell'ottimo Rhum, insomma un incontro di sapore tra estate ed autunno...un cambio di testimone di stagione.
Buona ricetta! ^_^

COMPOSTA DI PESCHE E MELE AL PROFUMO DI RHUM
mele gala 1 kg
pesche noci 3 kg
zucchero 1 kg
rhum 3 bicchierini
cannella 1 stecca
mandorle pelate 125 gr


Ho iniziato con tagliare le mele private del torsolo a pezzetti e le ho messe in una pentola capiente insieme allo zucchero e 2 bicchierini di rhum e la stecca di cannella. Ho girato di tanto in tanto per aiutare lo zucchero a sciogliersi, ed ho tenuto sul fuoco per 20-30 minuti circa. Ovvero fino a quando lo zucchero si è tutto sciolto e le mele sembrano morbide.
A questo punto ho tolto dal fuoco ed ho frullato il tutto con il minipimer fino ad ottenere una purea omogenea di mele, ho aggiunto un altro bicchierino di rhum ed ho messo da parte. Io ho usato la stecca di cannella perchè mi piaceva l'idea di avere nella composta i pezzettini visibili della cannella, ma se preferite potete usare la polvere che resterà "invisibile".

Ho iniziato a sbucciare le pesche e le ho tagliate a pezzetti non tanto grandi ma neanche piccolissimi, diciamo ogni pesca in 20/24 dadini, quindi le ho versate tutte nel composto di mele e rhum insieme alle mandorle ed ho riacceso il fuoco.
Ho fatto cuocere circa una mezz'oretta e comunque fino a quando la consistenza della composta non è giusta ovvero piuttosto soda nella sua base di mela, ma i pezzetti di pesca dovranno rimanere ben visibili.