cheesecake fredda, fragoline di bosco, meringa italiana

In questo periodo di gran caldo e chi ha voglia di accendere il forno o di cucinare e mangiare piatti caldi? Io proprio no...così ho deciso di fare un classico, una cheesecake nella sua versione non cotta ovvero fredda, ma di alleggerirla parecchio rispetto alla versione tradizionale.

Ho preparato una crema mettendo parti uguali del tradizionale Philadelphia, del suo abituale sostituto leggero ovvero lo yogurt, e di meringa italiana. La meringa italiana ha apportato la parte zuccherina della crema e tantissima leggerezza. Vi dirò, la crema fatta così a me è piaciuta davvero tantissimo! Di sicuro la riuserò anche per altre cose.

Per quanto riguarda la base invece, al posto delle solite Digestive, ho voluto osare i Grancereale al cacao che sono per certi versi una versione al cacao del biscotto britannico. A me l'abbinamento con la crema e le fragoline è piaciuto, ma Giò (il solito brontolone) ha avuto da ridire che secondo lui non ci andava una base al cacao, e che io  metto cioccolata ovunque ^_^
... A voi che proverete la ricetta l'ardua sentenza...

Inoltre sempre la base ho provato a cuocerla per pochi minuti in forno per darle una maggiore robustezza. Vi confesso, non sono convintissima di quello che ho fatto, forse non serve, forse rende troppo rigida la base? mah! di sicuro proverò a rifare la torta con la base non cotta per vedere la differenza...vi terrò aggiornati...

Tra l'altro mi toccherà rifare per forza questa torta (che è piaciuta moltissimo) perchè il povero Giò che era il destinatario principe di questo dolce, ne ha mangiato meno di tutti...sig!...ma colpa sua!!! è andato in giro a dare a destra e manca la torta...e poi per lui non è rimasto niente... ^_^

cheesecake fredda, fragoline di bosco, meringa italiana

CHEESECAKE LEGGERA ALLE FRAGOLINE DI BOSCO
per la base:
biscotti grancereali cacao 230 (1 pacco) oppure 250 gr per i puristi
burro leggermente salato 125 gr
sciroppo d'acero 1 cucchiaio (solo se si usa burro salato. sostituibile con miele)

per la crema:
philadelpia 320 gr
yogurt bianco muller 300 gr
colla di pesce 15 gr (3 fogli lunghi)
zucchero 50 gr 
acqua 25 gr 
meringa italiana fatta con 100 gr albumi, 200 gr zucchero, 40 gr acqua

per il top:
fragoline di bosco 350 gr circa 3 vaschette
zucchero 200 gr
acqua 200 gr
colla di pesce 10 gr
colorante alimentare rosso qb per leggera colorazione

consigliato l'uso di fogli di acetato.

le dosi sono per una tortiera a cerniera di 22 cm

La base di biscotto e la meringa italiana si possono fare con comodo anche il giorno prima e così ho fatto.
Ho iniziato dal biscotto: l'ho sbriciolato nel tritatutto e poi l'ho unito al burro e sciroppo d'acero (se usato) che avevo prima sciolto in microonde. Li ho amalgamati con l'aiuto di una forchetta e li ho versati in uno stampo a cerniera che avevo foderato sulla base con carta da forno. Ho livellato bene pressandolo leggermente ma non esagerando. Quindi ho infornato per 5 minuti a 180°. Ho cotto la base per renderla più compatta, è un passaggio che si può evitare.

Per la meringa italiana: ho messo gli albumi con 40 gr di zucchero nella boule della planetaria con la frusta per montare (altrimenti usate le fruste elettriche) a schiumare a bassa velocità. Nel frattempo ho messo sul fuoco il resto dello zucchero e l'acqua fino al raggiungimento dei 120°, quindi ho aumentato la velocità delle fruste al massimo ed ho versato a filo lo zucchero sugli albumi. Ho fatto andare le fruste per almeno 5 minuti ovvero il tempo di raffreddamento della massa. La meringa può essere tranquillamente coperta e conservata in congelatore, tanto non congela.

Il giorno dopo ho prodotto il resto della torta partendo dalla crema: ho fatto andare l'acqua con lo zucchero ed ho fatto sobbollire per un paio di minuti, ho tolto dal fuoco e raggiunti gli 80° circa ho aggiunto la colla di pesce che avevo precedentemente ammollato in acqua fredda. Nel frattempo che lo sciroppo con la gelatina si raffreddava a circa 40°, ho messo in una boule molto capiente il philadelpia e lo yogurt che ho amalgamato rendendoli una crema liscia con una spatola di silicone. Quindi ho aggiunto lo sciroppo ormai non più bollente ed ho lavorato molto bene questa volta con una frusta. Per ultimo ho aggiunto un pò alla volta la meringa italiana che avevo tirato fuori dal congelatore. E' fondamentale aggiungere la gelatina alla massa di philadelpia e yogurt e solo dopo aggiungere la meringa per avere la giusta consistenza della torta. E' anche essenziale aggiungere la meringa un pò alla volta per mescolarla bene al resto della massa.

Ho ritagliato delle strisce di acetato ed ho foderato i bordi della teglia in cui avevo cotto la base di biscotto. L'acetato mi è servito per essere sicura di avere dei bordi belli lisci, se non lo avete usate della pellicola o della carta da forno. Quindi ho messo la crema in una sac a poche con bocchetta liscia (o anche senza bocchetta) ed a cerchi concentrici dall'esterno verso l'interno ho riempito lo stampo. Mi raccomando livellate bene e battete un pò se serve. Va tenuta in frigo molto freddo per almeno 4 ore a rassodare.

Passate le 4 ore, ho preparato il top della torta: ho fatto dello sciroppo di acqua e zucchero mettendoli in un pentolino sul fuoco, facendo arrivare a bollore e tenendolo per un paio di minuti.
Quindi ho versato lo sciroppo in una terrina possibilmente di vetro (per vedere il colore) ed ho aggiunto qualche goccia di colorante rosso per rendere leggermente colorata la gelatina e a 80° la colla di pesce ammorbidita in acqua fredda per un paio di minuti.
Ho fatto raffreddare la gelatina fino a circa 30° (altrimenti avvizzirebbe le fragoline e scioglierebbe la torta) ho aggiunto le fragoline di bosco selezionando quelle più belle ed integre. Ho preso la torta dal frigo ed ho iniziato a versare su tutta la superficie della crema uno strato di gelatina rossa liquida senza fragoline, poi ho aggiunto tutte le fragoline fino a coprire la superficie ed ho versato la gelatina sopra lasciandone circa 1/3 da parte. Ho messo la torta in frigo a raffreddare (o se preferite in congelatore ma per meno minuti) per 30 minuti circa cioè fino a quando la gelatina si è leggermente rassodata almeno da non far galleggiare le fragoline. A questo punto ho aggiunto il resto della gelatina (se si è rappresa posizionarla a bagno maria o con molta attenzione in microonde per qualche istante ma non fate superare i 30°) fino a coprire le fragoline ed ho messo definitivamente in frigo a far rassodare per almeno altre 4 ore meglio di più.

Per sformare la torta l'ho messa per 15 minuti circa in congelatore in modo da rassodare bene i bordi, quindi ho tolto prima l'anello di metallo della tortiera e poi ho eliminato il nastro di acetato.