risotto allo champagne, scorza di arancio

Eccomi qui...è da un pò che sono latitante...per vari motivi. Uno per tutti l'influenza mega gigante che la mia cara sorellina ha distribuito a piene mani a tutti i famigliari che ha trovato nel giro di un kilometro a Natale...
E poi, saranno i postumi di questa influenza che ti lascia proprio spossato e anche con lo stomaco sotto sopra, ma come dice Giò ho il blocco del cuoco... è da diversi giorni che cucino poco e quel poco che faccio non mi soddisfa granchè... :( sig! sob! sniff! e doppio e triplo sniff!!
Però oggi a pranzo ho deciso di prendere il toro per le corna o meglio, le pentole per i manici (ah!ah!ah!) e disfarmi degli avanzi di capodanno rifacendo (o meglio tentando di rifare) il fantastico risotto allo champagne che qualche giorno fà mi ha preparato il papà di Giò...

Diciamo che il papà di Giò di risotti proprio che se ne intende...diciamo che da lui ho mangiato i risotti più buoni che abbia mai assaggiato...diciamo che i risotti gli escono dannatamente proprio bene....e quindi lungi da me dall'assimilare il mio vile risottino ai suoi capolavori mantecati...
Va beh, tornando a noi, avevo in frigo un avanzo di champagne di capodanno e delle belle verdurine, non mi è restato che fare un bel brodo vegetale e poi cuocere il risotto.
Le dosi (non lamentatevi con me così mi sono state fornite dal cuoco!), non sono il massimo della precisione. Io alla fine ho voluto fare un esperimento e ci ho aggiunto una grattugiata di scorza di arancio per profumare ancora di più il risotto...non male come aggiunta... a voi la scelta se fare il classico o addizionarlo alla fine...

RISOTTO ALLO CHAMPAGNE AL PROFUMO DI ARANCIA
riso arborio 2 tazzine da caffè
champagne 1/2 bicchiere
brodo vegetale qb circa 1 lt direi...
cipolla un pezzetto
burro leggermente salato qb
parmigiano grattugiato qb
sale
scorza di arancio


le dosi sono per due persone

Prima di tutto ho fatto il brodo vegetale (potete usare anche quello già fatto). Nel caso vogliate farlo prendete una costa di sedano, una carota, un pezzo di cipolla, un paio di pomodorini e del prezzemolo. Mettete tutto in acqua fredda (circa un litro) e salate con del sale grosso. Mettete a cuocere per circa 40 minuti ed ecco il vostro brodo vegetale.
Una volta pronto il brodo, ho affettato sottilmente un pezzetto di cipolla e con una noce di burro ho messo il tutto in un wok a fuoco alto. Una volta soffritto senza far scurire la cipolla, ho versato il riso che ho fatto tostare per un minutino a fuoco alto, e poi ho versato lo champange. Ho fatto sfumare sempre a fuoco alto, poi ho abbassato il fuoco ed ho aggiunto del brodo (mi raccomando filtratelo con un colino se lo avete fatto voi!) per iniziare la cottura del riso.
Ho proseguito con la cottura canonica del riso aggiungendo brodo man mano che serviva e girando spessissimo. Alla fine della cottura del riso ho mantecato con burro e parmigiano.
Prima di impiattare, date una bella grattuggiata di scorza di arancio. Girate, impiattate e poi finite con un'altra grattugiata di scorza di arancio...ma senza esagerare!