PRANZO AL MARE: FRITTATA DI RISO E SALSICCIA
Con mio grande stupore i miei amici, ospiti da me al mare, hanno scoperto la frittata di riso e ne sono rimasti entusiasti. L'ho fatta qualche sera fà per portarla tagliata a dadini come pranzo al mare del 15 di agosto insieme agli spiedini di prosciutto-melone-primo sale. La frittata di ben 10 uova è stata spazzata via da grandi e piccini... Ieri sera quindi, a grande richiesta l'ho rifatta.
Per me la frittata di riso è una cosa talmente semplice e "normale" che non l'avrei mai pubblicata se non fosse che ho visto l'entusiasmo con cui è stata accolta. Ho pensato così che magari ci sono altre persone nel mondo (oltre ai miei amici del nord!) che non hanno mai visto o mangiato una frittata di riso!... e allora rendiamoli edotti!... ;-)
Va detto che non esiste una vera ricetta di frittata di riso, dato che è stata inventata proprio con la finalità di riciclare gli avanzi del risotto a cui vanno aggiunti tutti gli ingredienti che la dispensa e la fantasia mette a disposzione. Qui vi propongo la versione che ho preparato ieri sera e che ho fotografato su un improvvisato set riciclando gli avanzini che ho trovato a casa di mia mamma.
FRITTATA DI RISO E SALSICCIA
riso 200 gr circa
salsiccia 1 grande
mozzarella 100 gr circa
uova 4/5
le dosi sono per circa 2/3 persone
Ho lessato il riso (normalmente si usano gli avanzi dei risotti) e una volta raffreddato ho aggiunto la mozzarella e la salsiccia tagliata a dadini. Ho unito quindi le uova sbattute con un pizzico di sale.
Ho amalgamato il tutto verificando la consistenza: il composto non deve essere troppo "secco" (ovvero troppo riso) nè troppo "liquido" (ovvero troppe uova).
Ho scelto una padella di una dimensione tale per cui la frittata, una volta versato il composto, risulti alta almeno un paio di dita. Ho messo quindi a scaldare la padella con un piccolo goccio di olio e una volta ben calda ho versato il composto.
Dopo un paio di minuti ho abbassato il fuoco e coperto con un coperchio per agevolare la cottura. Il tempo di cottura dipende molto da quanto è spessa la frittata e da quanto è alto il fuoco direi non meno di 20". Nel dubbio consiglio sempre di tenere il fuoco più basso perchè si rischia di fare bruciare sotto la frittata e di non farla cuocere nel mezzo.
Una volta che la frittata si è praticamente tutta cotta e ha fatto sotto una bella crosticina dorata, con l'aiuto del coperchio la giro e faccio terminare la cottura/doratura dell'altro lato. E' consigliabile farla raffreddare molto bene prima di tagliarla e di servirla.
Per me la frittata di riso è una cosa talmente semplice e "normale" che non l'avrei mai pubblicata se non fosse che ho visto l'entusiasmo con cui è stata accolta. Ho pensato così che magari ci sono altre persone nel mondo (oltre ai miei amici del nord!) che non hanno mai visto o mangiato una frittata di riso!... e allora rendiamoli edotti!... ;-)
Va detto che non esiste una vera ricetta di frittata di riso, dato che è stata inventata proprio con la finalità di riciclare gli avanzi del risotto a cui vanno aggiunti tutti gli ingredienti che la dispensa e la fantasia mette a disposzione. Qui vi propongo la versione che ho preparato ieri sera e che ho fotografato su un improvvisato set riciclando gli avanzini che ho trovato a casa di mia mamma.
FRITTATA DI RISO E SALSICCIA
riso 200 gr circa
salsiccia 1 grande
mozzarella 100 gr circa
uova 4/5
le dosi sono per circa 2/3 persone
Ho lessato il riso (normalmente si usano gli avanzi dei risotti) e una volta raffreddato ho aggiunto la mozzarella e la salsiccia tagliata a dadini. Ho unito quindi le uova sbattute con un pizzico di sale.
Ho amalgamato il tutto verificando la consistenza: il composto non deve essere troppo "secco" (ovvero troppo riso) nè troppo "liquido" (ovvero troppe uova).
Ho scelto una padella di una dimensione tale per cui la frittata, una volta versato il composto, risulti alta almeno un paio di dita. Ho messo quindi a scaldare la padella con un piccolo goccio di olio e una volta ben calda ho versato il composto.
Dopo un paio di minuti ho abbassato il fuoco e coperto con un coperchio per agevolare la cottura. Il tempo di cottura dipende molto da quanto è spessa la frittata e da quanto è alto il fuoco direi non meno di 20". Nel dubbio consiglio sempre di tenere il fuoco più basso perchè si rischia di fare bruciare sotto la frittata e di non farla cuocere nel mezzo.
Una volta che la frittata si è praticamente tutta cotta e ha fatto sotto una bella crosticina dorata, con l'aiuto del coperchio la giro e faccio terminare la cottura/doratura dell'altro lato. E' consigliabile farla raffreddare molto bene prima di tagliarla e di servirla.
2 Commenti
perché a me la frittata di riso viene sempre molliccia e si rompe sempre indipendentemente dalla quantità di uova o di riso? qual'è il trucco?
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminavediamo un attimo, secondo me se si rompe ed è molliccia può essere che sia troppo sottile o non cotta bene all'interno... prova a seguire queste istruzioni e credo dovresti risolvere qualsiasi problema:
1. il mix uova-riso deve essere "morbido" cioè consistente ma non troppo. Nel dubbio sia troppo consistente aggiungi un uovo in più.
2. l'altezza della frittata deve essere di un paio di dita(circa 3-4 cm)perciò usa una padella antiaderente della giusta dimensione
3. cuoci la frittata con la retina spargifiamma a fuoco un pò vivace per 4-5' poi abbassa il fuoco e copri la padella con un coperchio e lascia cuocere fino a quando non vedi che la frittata è praticamente tutta cotta e resta solo da cuocere la "faccia" superiore. Ci vorranno almeno 20'.
4. gira la frittata usando il coperchio e dal coperchio fai scivolare con attenzione di nuovo la frittata nella padella e a fuoco vivace cuoci la "faccia" che prima era sopra per fargli fare la crosticina.
5. lascia la frittata a raffreddare nella padella (almeno un paio di ore) e solo dopo tagliala...
...spero di esserti stata utile... fammi sapere se la frittata non è più molliccia!!