MINESTRA DI CECI E CODE DI GAMBERI
Per San Valentino ho pensato di preparare questa minestra povera ma resa sofisticata dalle code di gamberi cotte al cartoccio. Il tocco romantico, d’obbligo per l’occasione, sono i crostini ritagliati (a mano!) a forma di cuore.
Infine un messaggio per il Cambu: ti prometto che la prossima settimana posto la ricetta delle famose polpette della mamma che ti piacciono tanto!..
MINESTRA DI CECI E CODE DI GAMBERO
ceci già cotti 2 barattoli
latte 1 dl circa
code di gambero 10-12 circa
odori misti rosmarino, alloro, aneto, timo
peperoncino
olio extravergine
Gli ingredienti sono per 4 porzioni
Sciacquo i ceci sotto l’acqua e li metto in un pentolino con tanta acqua quanta serve per coprirli assieme ad un ciuffo abbondante di rosmarino. Lo metto sul fuoco medio e lo faccio cuocere per circa 20 minuti. La cottura ovviamente serve solo ad insaporire l’acqua e far passare il profumo del rosmarino non ovviamente per cuocere i ceci che sono già cotti. Il tempo di cottura quindi è abbastanza relativo.
Nel frattempo preparo le code di gambero da far cuocere al cartoccio. Sciacquo i gamberi, li sguscio e tolgo l’intestino. Quindi li adagio su un foglio di carta da cucina abbastanza grande da formare un cartoccio. Condisco i gamberi con un goccio (ho detto un goccio!) di olio, qualche grano di sale grosso e un mazzetto abbondante di odori (compreso il residuo rosmarino) legato con filo da cucina. Chiudo tutto formando un cartoccio e metto in forno già caldo a 200° per 15 minuti.
Tolgo dal fuoco il pentolino con i ceci. Elimino il rosmarino e frullo i ceci con la loro acqua con un frullatore ad immersione e aggiungo il latte, il peperoncino e olio quanto basta per condire la minestra. Assaggio, e se non è abbastanza saporito, (per ora non ho aggiunto sale visto che i ceci sono in salamoia) aggiungo sale e aggiusto di peperoncino. Se la minestra non è abbastanza liquida aggiungo ancora un goccio di acqua.
Impiatto quindi la minestra calda e ci posiziono sopra le code di gambero condisco ancora con un filo d’olio e guarnisco con crostini.
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