polpette, manzo, maiale, tacchino, sugo …Sì proprio loro! le mitiche polpette della mia mamma, quelle che una volta che le assaggi non te le scordi più, quelle che l’UNESCO sta pensando di proteggere come patrimonio dell’umanità…. Sì proprio loro! La ricetta è semplice ma inspiegabilmente di indimenticabile effetto su tutti quelli che l’assaggiano: polpette di carne mista cotte nel sugo “pari-pari” (così denominato dalla creatrice ovvero mia mamma).

Prima di continuare vi avverto che mi manderete a quel paese leggendo gli ingredienti perché c’è una sfilza di “qb” ovvero leggi “ad occhio”…ma che vi posso dire? È così! Non è per cattiveria, ma non mi è mai nemmeno sfiorato il pensiero di pesare gli ingredienti per fare le polpette della mamma, nemmeno la prima volta… probabilmente ho la ricetta scritta nel DNA… forse sono geneticamente programmata per fare le polpette della mia mamma?!… insomma come faccio a dire quanto Parmigiano o quanto Pane?… diciamo che il Parmigiano va bene una manciata abbondante (poi dipende dai gusti), per il pane secco diciamo un tozzetto… insomma quello che avete a casa…un panino piccolo o mezzo panino grande… poi dipende da quanto mollicoso è… la michetta mica va tanto bene… insomma, arrangiatevi! :-) Per il pangrattato possiamo cavarcela meglio: leggete la ricetta…

POLPETTE DI CARNE AL SUGO
passata di pomodoro 2 bottiglie
cipolla bionda 1 medio-grande
basilico 1 mazzo grande
peperone verde (quelli dolci a punta) 1
olio extravergine
sale
zucchero


carne trita mista 800 gr (tacchino, vitello, maiale, salsiccia)
uova 4
pan grattato qb
pane secco qb
parmigiano qb
noce moscata
sale


Prima di tutto, e prima che come al solito mi dimentico, metto ad ammollare in acqua il pane secco. Poi inizio a far andare il sugo: in una pentola piuttosto capace (dopo ci andranno anche le polpette), metto la passata di pomodoro, l’olio, la cipolla e il peperone puliti ma interi. E faccio andare a fuoco medio fino a quando non ho finito di preparare le polpette.

Per le polpette riunisco in una ciotola la carne, le uova, la noce moscata grattugiata, il sale, il Parmigiano Reggiano e il Pane secco ammorbidito. Per il pangrattato: incomincio a metterne una manciata e inizio ad impastare con le mani (pulite, lavate e sterilizzate tipo chirurgo pre-operazione). Mentre impasto mi rendo conto se devo aggiungere altro pangrattato ma senza esagerare. L’impasto deve rimanere morbido e consistente solo il necessario per poter formare le polpette. Dall’impasto mi escono 20/22 polpette che metto tutte in fila in attesa di tuffarle nel sugo per la cottura.

Adesso è di nuovo il turno del sugo: tiro fuori le verdure (cipolla e peperone) che frullo assieme al basilico e rimetto tutto il trito nel pomodoro. Assaggio per capire quanto sale e soprattutto zucchero mettere per togliere l’acidità in eccesso. Una volta aggiustato il sugo, ci tuffo dentro le polpette, copro parzialmente con un coperchio e faccio andare a fuoco basso per 1 ora.